sabato 19 luglio 2014

Monte San Giovanni Campano - Le aree di verde attrezzate concesse a Legambiente sono nel degrado assoluto.

Subito dopo l'uscita infelice del Sindaco di Monte San Giovanni Campano che sul giornale IL Quotidiano Ciociaria tra le altre cose asseriva di aver dato in affidamento il verde attrezzato di proprietà pubblica al Circolo Lamasena di Legambiente con la specifica riguardante la manutenzione a titolo gratuito alcuni Cittadini di Monte San Giovanni Campano compreso il sottoscritto ci siamo recati a prendere esempio di tanto virtuosismo. Già allora notammo che le aree versavano in condizioni pietose ma poteva essere un caso il  disordine, il degrado e l'abbandono tanto che in data odierna ci siamo recati nuovamente sia a Colle Cipullo che all'altra area della Bagnara affidate a Legambiente.







Questi "ragazzacci" di Legambiente che ti fanno? Smentiscono il Sindaco e le sue parole sul giornale con i fatti! Le aree sono in stato di completo abbandono e senza alcuna opera manutentiva.
COLLE CIPULLO:
All'occhio dell'Ambientalista vero appena arriva a Colle Cipullo appare l'area di verde attrezzata completamente ricoperta di fieno alto circa 30 cm , gli arredamenti divelti , un pò di immondizia spersa tanto per non farsi mancare nulla e la mancanza dei cespiti per la raccolta differenziata come  nota la bandiera di Legambiente affissa ad un albero, tra l'altro anche essa nelle stesse miserevoli condizioni.
 Ora la riflesssione per Colle Cipullo: qualsiasi area verde viene utilizzata principalmente dalla primavera inoltrata fino all'inizio dell'autunno e siccome il fieno è quello cresciuto dopo il taglio di Pasquetta si vuole capire per quale ragione al mondo Legambiente abbia preso in affidamento il verde pubblico se poi non ci passa neppure a guardarlo da quel di Pasquetta. E' il caso di lanciare anche un grido di allarme in caso di incendio perchè l'erba così alta potrebbe accendersi come un cerino in un istante.

Colle Cipullo - Erba alta adatta ai bovini -



A stima fatta una quindicina di balloni di fieno ci escono senza problemi


Immondizia a Colle Cipullo come ai bei tempi quando nessuno se la guardava.



Area di Verde Attrezzata Bagnara: alla vista l'Ambientalista vero nota immediatamente che anche in questa area manca la raccolta differenziata e poi il barbecue pericolante che crolla e non crolla con una parete che si muove come un dente da latte tracciano oscuri presagi per quell'area che dovrebbe ospitare in teoria i bambini. A proposito di bambini ma come si fa a portarli in un luogo dove ci sono mille pericoli rappresentati proprio dai giochi rotti e da portare alla differenziata? I giochi sono rotti come sono rotte tuttte le panchine e i tavoli. Ora la domanda delle domande: Legambiente con il suo Circolo Lamasena perchè si è presa un onere manutentivo quando non è all'altezza di farlo? La risposta è semplice: La politica doveva mettere in cassaforte e archiviare la Bagnara perchè l'utilizzo corretto di quelle aree sarebbe stato di cattivo esempio per la gestione della cosa pubblica. 


Barnecue pericolante


Il nido dell'Araba Fenice nel barbecue


Tavoli rotti




Giostra rotta dal peso enorme a cui è stata sottoposta: forse ci hanno messo su gli asini


Tavolo con chiodi arrugginiti in condizione che definire pietose è poco


Visto quanto premesso egregio Sindaco di Monte San Giovanni Campano le rispedisco al mittente il suo articolo su Colle Cipullo e sull'altra area di verde attrezzata della Bagnara in quanto lissù nessuno fa manutenzione come lei ha  asserito  urbi et orbi sul giornale e forse proprio per questo motivo ha inserito il verde pubblico nelle aree alienabili. Mi deve capire ma davvero lissù c'è una zozzeria che non si vedeva neppure quando le conduceva il Comune ed è tutto dire. Continui pure a rispondere sul giornale alle mie doglianze ma sappia che divento cattivello quando si asseriscono verità diversamente vere.














Nessun commento:

Posta un commento

MSGC - La condanna della Corte dei Conti per gli aiuti ai diversamente poveri.

La vicenda  conosciuta da tutti come "FINTI POVERI" che  si trascina da anni  nelle sedi giudiziarie di Roma e Frosinone in due di...