domenica 29 novembre 2015

Cari Monticiati DISERTATE il Consiglio Comunale del 30 Novembre 2015 se all'ODG non ci sarà la discarica MAD.

DISERTATE IL CONSIGLIO COMUNALE!





  Il 30 Novembre 2015 si terrà il Consiglio Comunale e quindi invito la popolazione e i Sigg. Giornalisti a NON PARTECIPARE all'Assise Pubblica per i motivi che vengo ad esporre:
1) Quando il Consiglio Comunale o anche un solo Consigliere Comunale NON difende i Cittadini NON MERITA NESSUNA CONSIDERAZIONE e NON MERITA DI ESSERE ASCOLTATO perchè qualunque cosa verrà detta assumerà connotati demagogici e lusinghieri che nella realtà NON hanno nessun riscontro;
 2) Gli argomenti importantissimi non contenuti nell'Ordine del Giorno non possono essere rappresentati in "sic et sempliciter" come ad esempio la tematica riguardante la discarica MAD  e i suoi problemi di inquinamento
3) La raccolta differenziata non può essere "raccontata" visto che ha raggiunto buone percentuali con escamotage che nulla hanno a che vedere con lo spirito partecipativo della legge che prevede senza alcun dubbio chi inquina paga .
Il Comitato Civico VI INVITA A NON PARTECIPARE al Consiglio Comunale E A FARLI RIMANERE SOLI. TANTO LA NOSTRA PRESENZA SERVE SOLO AD ALIMENTARE LA DEMAGOGIA, PER FARE VETRINETTA E NON SERVIRA' ASSOLUTAMENTE A RISOLVERE NESSUN PROBLEMA IMPORTANTE.
Nel divenire degli eventi informiamo la cittadinanza per quanto sta accadendo alla discarica MAD di Roccasecca. 
LE PREMESSE
• La discarica situata nel comune di Roccasecca, in località Cerreto, gestita dalla Mad srl è stata autorizzata con decreto commissariale n.23 del 22 febbraio 2007 rilasciato dal commissario delegato per l’emergenza ambientale nel territorio della regione Lazio. 
• L’autorizzazione integrata ambientale è stata successivamente aggiornata con decreto commissariale n. 42 del 17 maggio 2007 (det. n B1990 del 7 aprile 2010 e det. n. C2099 dell’8 settembre 2010) per poi estenderla fino al 7 settembre 2026 tramite determinazione n.G08144 del 2 luglio 2015.
• Ad oggi risultano 4 bacini di discarica autorizzati, di cui tre completati per un totale di circa 1,5 milioni di metri cubi e uno in coltivazione per 840 mila metri cubi e una durata stimata di poco meno di 4 anni
• Nei periodi luglio-settembre e settembre-novembre 2014 l’agenzia regionale protezione ambientale del Lazio ha svolto dei sopralluoghi presso l’impianto  in oggetto gestito dalla ditta Mad srl, stilando relazioni informative finali relative alla verifica delle prescrizioni
• I carabinieri del nucleo operativo ecologico di Roma con lettera di protocollo n.15/4-8 del 3 settembre 2015 hanno comunicato alla regione Lazio, alla Provincia di Frosinone e ai comuni interessati che dal 4 giungo 2015 il Noe è stato investito di delega indagini dalla procura della repubblica presso il tribunale di Cassino circa la compromissione delle acque di falda sottostanti la zona sulla quale insistono gli impianto di gestione rifiuti RS in particolare il sito della discarica gestito dalla società Mad srl e l’impianto di trattamento tmb gestito dalla società Saf spa. Con tale nota viene notificato che in base ai risultati ottenuto dalle analisi di laboratorio, essendo presenti valori di concentrazione di inquinanti superiori ai valori limite nelle acque sotterranee, è stato comunicato che l’area in questione è potenzialmente contaminata e presenta indici di rischio per la salute umana e per l’ambiente.
Dopo aver tanto premesso è illogico contribuire all'inquinamento delle falde acquifere anche con i rifiuti monticiani.



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