L’emissione dei BOC (Buoni Ordinari Comunali) per Monte
San Giovanni Campano diventa sempre di più l’unico modo possibile per
finanziare i lavori alle numerose frane che insistono sul territorio.
L'emissione dei BOC potrebbe attirare il piccolo risparmiatore locale e gli investitori interessati ad ottenere non solo un buon rendimento dal proprio capitale, ma anche a beneficiare degli effetti positivi dell’investimento, usufruendo di beni d’interesse collettivo. In questo caso la cura al dissesto idrogeologico del territorio Comunale.
Free Monte ha pensato che i titoli convertibili potrebbero offrire l’opportunità di trasformare, alla scadenza delle varie rate annuali, il credito in capitale azionario, partecipando così alla gestione della società in house che dovrebbe realizzare l’investimento. Creare una forma di “azionariato partecipativo civico” finora mancante in Italia ma presente all’estero nei Paesi Bassi , in Danimarca , in Svezia e Norvegia.
In questo modo l’appalto per sistemare il dissesto idrogeologico (le frane) diventerebbe immediato e diretto, senza dover passare per la burocrazia delle gare di appalto. Ciò che rimane dell’aspetto privato di questo tipo di società in house è la possibilità di assumere personale secondo le modalità previste per le società di diritto privato e la fallibilità.
Questo nuovo modo di fare andrebbe a sollecitare "l'orgoglio civico” dei residenti nel comune, stimolati a creare la “loro” opera pubblica con i loro risparmi, creando la ripresa economica con il movimento dei capitali investiti all’interno del comune. Azione civica che potrebbe realizzare l’“indipendenza finanziaria” del comune, che non dovrebbe più elemosinare i fondi alla Regione o allo Stato, per dotarsi di opere importanti per la collettività .
Per rendere appetibili i BOC ai Cittadini e alle imprese residenti sul territorio arriva la genialità di Free Monte: Il Comune potrebbe consentire ai possessori dei BOC ( cittadini comuni e attività produttive) di pagare le imposte locali consegnando parte dei titoli al Comune con l'adesione ad un piano economico personalizzato per il rientro del capitale versato . E' questo il modo che Free Monte suggerisce perchè consentirebbe al debito locale di trasformarsi in capitale. Tutti sarebbero felici e contenti, continuerebbero a giocare al "volemose bene" pagando sì le imposte, ma beneficiando nel frattempo d’interessi e decidendo insieme al comune quando e per quale importo avvalersi di questa facoltà.
Tanto tempo fa fu Free Monte a suggerire al comune l'uso dei voucher per pagare i lavoratori occasionali. Dopo tanto tempo è sempre Free Monte a suggerire i BOC per migliorare la sicurezza e qualità della vita dei Monticiani.