giovedì 13 ottobre 2022

Monte San Giovanni Campano un anno dopo le elezioni amministrative.

 

Monte San Giovanni Campano un anno dopo le elezioni amministrative.

Ad un anno dalle elezioni amministrative  per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale  di Monte San Giovanni Campano  è Free Monte a tirare le somme per quanto è accaduto ed è in  accadimento. La nuova amministrazione comunale si è soffermata un anno intero  per i  festeggiamenti della vittoria all’insegna del  classico “Panem et circenses”  usato da tutti i politici  da  oltre 2000  anni. Oltre ai festeggiamenti degli “uniti per la vittoria “ l’amministrazione comunale composta da una compagine riconducibile a sinistra nei partiti  (PD) e (Azione) vede negli scranni della maggioranza   consiglieri comunali di destra tra  cui il  presidente del consiglio Comunale in quota FDI che giustamente ha esultato in ogni dove per la vittoria del centro destra alle elezioni nazionali per la XIX legislatura .

In questa “misticanza” politica logicamente non è andato tutto dritto e nella piena continuità amministrativa sono fioccate le denunce per alcune criticità presenti sul territorio come ad esempio l’isola ecologica che è rimasta chiusa per molto tempo per poi riaprire ZOPPA per quel servizio di igiene urbana che da oltre 13 anni stenta a decollare. 

Un anno funestato anche dall’antenna 5 G Civitella con la richiesta di  tanti Monticiani compreso Free Monte  che hanno chiesto giustamente  ,con una manifestazione di protesta,  le dimissioni del consigliere con la delega all’ambiente.

Per la prima volta è stato trasmesso il consiglio comunale in diretta (si fa per dire) streaming ma non si sentiva nulla e quando c’è stato chi ha scritto  di organizzare il sonoro si è visto cancellare il commento in modo consono alle dittatura dell’ex CCCP  e a quelle Cilene.

I consiglieri di maggioranza con il panem et circenses  e con le labbra in perenne  sorriso come se fossero colpite da paresi  vorrebbero far credere che va tutto bene mentre invece  si percepisce chiaramente  che la macchina  Comunale affanna ed è allo sbando. Erbacce  infestanti  da tutte le pari nei centri abitati tanto è vero che è stata usata perfino una ruspa ma senza successo;  Razionamento idrico  che è diventato ancora più severo; Cantieri per le scuole fai da te; Rifiuti abbandonati in ogni dove; Quotidiane perdite di acqua  dall’acquedotto Comunale ; Mensa scolastica che non è ancora partita; Uffici tecnici fai da te che credono una barzelletta l’efficientamento energetico; Campi sportivi plastificati a debito dalla dubbia utilità;  Randagismo con cani morsicatori in giro;  Ratti vicino la scuola nel Viale San Tommaso d’Aquino del Capoluogo;  Abusivismo edilizio mai risolto; Chiara mancanza di rispetto per le leggi nazionali e internazionali sulla trasparenza degli atti; Percettori del reddito di cittadinanza inutilizzati dal Comune;  Mancate costituzioni di parte civile del Comune nei processi penali  dove vengono discusse le responsabilità   dei tecnici comunali per i  danni subiti; Altri processi penali  e troppo ancora ci sarebbe da dire...

Un marasma amministrativo che gli amministratori del nuovo che avanza vorrebbero far credere ereditato dall’amministrazione uscente quando invece hanno attuato  la  piena  e consolidata continuità amministrativa .

L’opposizione frammentata in tre tronconi che poi per  numeri  di voti rappresenta  la maggioranza assoluta dei Cittadini di Monte San Giovanni Campano è divisa e alcune volte fanno sorridere  le posizioni prese da uno di loro nei consigli comunali tanto da farlo apparire nell'ilarità generalizzata  come un consigliere di maggioranza. 

C’è poi la parte della minoranza rappresentata dal’ex sindaco che giorno per giorno viene  rafforzata dall’attuale amministrazione comunale che ha mantenuto la piena continuità amministrativa senza lasciare alcun dubbio  all'interpretazione. 

Infine c’è la terza parte di opposizione che fa quello che può con bocciature continue alle mozioni che riesce a presentare come se la maggioranza  fosse in una perenne campagna elettorale.

Infine c’è il Comitato Civico Free Monte ,che nulla ha che fare con gli schieramenti politici  Monticiani,   impegnato in una serie  impressionante di processi penali addirittura istruiti dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Comitato costituito da Monticiani  che non ha mai ricevuto parole di sostegno da nessun amministratore comunale di questa  maggioranza che amministra Monte San Giovanni Campano e neppure da quella precedente. A tal proposito il Comitato Civico si rivolge con le parole del Giudice Falcone  a tutti quelli che vorrebbero buttare in caciara le azioni penali: “Io dico che bisogna stare attenti a non confondere la politica con la giustizia penale. In questo modo, l'Italia, pretesa culla del diritto, rischia di diventarne la tomba”.

Rispetto alla passata amministrazione comunale si percepisce che non c'è " nulla di nuovo sotto il sole". Il passo biblico che ben si addice per la continuità amministrativa di Monte San Giovanni Campano  fa prendere atto,    con rammarico, che questa amministrazione comunale  che si pensava diversa  da quella  passata  è invece uguale ad essa.









martedì 26 luglio 2022

MSGC - Il Comune emetta i Buoni Ordinari Comunali per sistemare le frane.

 

L’emissione dei BOC (Buoni Ordinari Comunali)  per Monte  San Giovanni Campano diventa sempre di più l’unico modo possibile per finanziare i lavori alle numerose frane che insistono sul territorio.

L'emissione dei  BOC   potrebbe attirare il piccolo  risparmiatore  locale e gli  investitori interessati ad ottenere non solo un buon rendimento dal proprio capitale, ma anche a beneficiare degli effetti positivi dell’investimento, usufruendo di beni d’interesse collettivo. In questo caso la cura al dissesto idrogeologico del territorio Comunale.

Free Monte ha pensato che i titoli convertibili potrebbero offrire  l’opportunità di trasformare, alla scadenza delle varie rate annuali, il credito in capitale azionario, partecipando così alla gestione della società  in house che dovrebbe realizzare  l’investimento.  Creare una forma di “azionariato partecipativo civico” finora mancante in Italia  ma presente all’estero  nei Paesi Bassi , in Danimarca , in Svezia e Norvegia. 

In questo modo l’appalto per sistemare il dissesto idrogeologico (le frane) diventerebbe   immediato  e diretto, senza dover passare per la burocrazia delle gare di appalto.  Ciò che rimane dell’aspetto privato di questo tipo di società in house è la possibilità di assumere personale secondo le modalità previste per le società di diritto privato e la fallibilità.

Questo nuovo modo di fare andrebbe a  sollecitare  "l'orgoglio civico” dei  residenti nel comune, stimolati  a creare la “loro” opera pubblica con i loro risparmi, creando la ripresa economica con  il movimento dei  capitali investiti  all’interno del comune. Azione civica  che potrebbe realizzare  l’“indipendenza finanziaria” del comune, che non dovrebbe più  elemosinare i fondi alla Regione o allo Stato, per  dotarsi di opere importanti per la collettività .

Per rendere appetibili i BOC ai Cittadini e alle imprese residenti sul territorio  arriva la genialità di Free Monte: Il Comune potrebbe   consentire ai possessori dei BOC ( cittadini comuni e attività produttive)  di pagare le imposte locali consegnando parte dei  titoli al Comune con l'adesione ad un piano economico personalizzato per il   rientro del capitale versato . E'  questo il modo  che  Free Monte suggerisce perchè  consentirebbe al  debito locale di trasformarsi in capitale. Tutti sarebbero felici e contenti, continuerebbero a giocare al "volemose bene"  pagando sì le imposte, ma beneficiando nel frattempo d’interessi e decidendo insieme al comune  quando e per quale importo avvalersi di questa  facoltà.

Tanto tempo fa fu Free Monte a suggerire al comune  l'uso dei voucher per pagare i lavoratori occasionali.   Dopo tanto tempo è sempre Free Monte a  suggerire  i BOC  per migliorare la sicurezza e  qualità della vita dei Monticiani.

 






sabato 2 luglio 2022

MSGC - Il panem et circenses senza gladiatori...

 

La locuzione Panem et circenses ha  un significato ben preciso: indica il consenso della popolazione  ottenuto non attraverso una buona amministrazione ma tramite la distrazione, la soddisfazione di esigenze frivole e superficiali di una società che cerca   aspetti ludici senza curare i ben più importanti valori civici. Come, accadeva nell’antica Roma, dare cibo a buon mercato ed offrire spettacoli e divertimento era il modo più efficace per conquistare e mantenere il potere, oggi panem et circenses  indica tutti gli  atteggiamenti  demagogici attuati  dagli amministratori comunali  in nome di un turismo astratto e mai studiato da professionisti del settore.  

Mentre la popolazione “lazzara”  si distrae il potere politico fa il suo gioco, lusingando le masse che cercano il contentino nello street food  e nello spettacolino serale   distraendo, purtroppo,  moltissime persone dai problemi reali del territorio con argomenti di nessun conto e con serate mal organizzate che  portano solo disagio alla popolazione residente e come è stato sicuro danno all'ambiente e alle economie dei cittadini  con lo scarico nelle fogne dell'olio usato per cucinare e con l'assenza dei cestini per la raccolta differenziata e addirittura trasformando le vie in orinatoi pubblici 

Il comune di Monte San Giovanni Campano ormai votato al Panem et circenses perché non ha un sito web turistico e agenzie turistiche convenzionate per portare i turisti veri sul territorio?

Il Comitato Civico Free Monte vuole ricordare agli scienziati che organizzano le serate del panem et circenses che quanto stanno realizzando con scopi  che sono sotto gli occhi di tutti  si chiama “turismo passivo” e rappresenta lo spostamento di visitatori appartenenti alla  popolazione residente  da una frazione all’altra del comune con rientro nelle proprie dimore per il pernotto. 

Tradotto:  le serate organizzate dagli amministratori comunali e dalle loro “associazioni dello schermo” occupano gli spazi  e gli orari bloccando   il turismo attivo che può contare solo su un manipolo di ospiti non paganti .  

L'industria turistica deve essere studiata, progettata e realizzata da personale altamente specializzato nel settore e non ha nulla a che fare con le seratine che servono   per distrarre la popolazione dai problemi reali che sono  ben più gravi di quanto ci si possa immaginare.



lunedì 30 maggio 2022

Gastronomia - Grande performance della Monticiana Alessia Belli.

 La giovanissima Alessia Belli  è la seconda classificata alla rassegna enogastronomica partenopea indetta dalla scuola  Corrado.

 Profumi, colori e sapori della Campania Felix sono  gli elementi principali portati in tavola dai partecipanti che si sono cimentati ai fornelli per  l’importantissimo concorso enogastronomico  “Alla ricerca del sapore Corrado”.

Particolarmente fieri i responsabili di Free Monte che hanno nella loro imponente compagine la Monticiana Alessia Belli che a soli 18 anni affiancata da Giovanni Marinacci  si è classificata seconda alla rassegna enogastronomica con il piatto "Cappellacci ripieni di ricotta e broccoli al sentore di zafferano" .  Il primo piatto ispirato alla “cultura”  trae spunto dagli ingredienti proposti tra le righe del libro “La lunga vita di Marianna Ucrìa” di Dacia Maraini.



Il plauso alla Dirigente Scolastica Angela Petringa e agli insegnanti dell'Istituto Superiore  Corrado  che hanno saputo trasmettere  entusiasmo e amore per lo studio ottenendo anche il trionfo al “Medeaterranea Award – Premio Elsa Morante per l’Enogastronomia”.  Posizioni  di pregio nell’arte culinaria conquistate  con   grande impegno in giovane età   che lo chef Rinaldo ha sottolineato  con i complimenti ai ragazzi evidenziando  l’importanza della passione nello sviluppo di un sapere critico verso la propria professione. 

ALESSIA  BELLI 

Giovani che  affrontano con “sapere e sapori”  il  futuro che sarà sicuramente  luminoso ed effervescente nei  più importanti ristoranti Italiani. Auguri speciali per Alessia Belli per i risultati ottenuti con  l'invito a valutare l'iscrizione  alla  facoltà di Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia che sarà a spese di Free Monte per i meriti  scolastici ottenuti con votazioni inimmaginabili.


mercoledì 25 maggio 2022

MSGC - Rinviati a giudizio ex sindaco e tecnici nel procedimento penale Marciapiedi / Croma.

 Oggi il GUP del TRIBUNALE DI FROSINONE, Dott. Logoluso ha rinviato a giudizio l’ex Sindaco del Comune di Monte San Giovanni Campano Angelo Veronesi per peculato e unitamente agli ex dipendenti e responsabili del Servizio LL.PP. del medesimo Comune i Geometri Ferrazzoli Guido e Biancari Loreto  per abuso d’ufficio e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Sotto osservazione tre procedimenti amministrativi con i quali si è proceduto, a concedere in appalto a tre ditte locali, con affidamento diretto, i lavori di realizzazione e/sistemazione di marciapiedi in località Porrino. Secondo gli inquirenti i lavori in questione dovevano indubbiamente essere ricondotti ad un unico appalto che, invece veniva illegittimamente frazionato in tre tronconi sì da contenere la spesa sotto soglia e permettendo così l’affidamento diretto. Secondo la prospettazione dell’accusa i tre procedimenti in contestazione, su sollecitazione del Sindaco (ex) venivano definiti nel bel mezzo della campagna elettorale, in un momento in cui la macchina amministrativa si scopre particolarmente attiva nella ricerca di ottenere a tutti i costi un ritorno elettorale. Situazione non peregrina considerato che il Veronesi è anche imputato in altri procedimenti per fatti ricadenti tra il marzo e giugno 2016. I tre tratti di marciapiedi che hanno di gran lunga superato anche la previsione di spesa, parliamo di oltre 100.000,00 sono stati addebitati al bilancio comunale e dunque ai cittadini. L’affidamento dei contratti pubblici avrebbe dovuto garantire invece non solo la qualità della prestazione ma anche il rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza nonché dei principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità ed infine quello della pubblicità. E’ evidente che nel caso in questione il particolare ruolo di garanzia assunto in sede negoziale dalla pubblica amministrazione allo stesso tempo arbitro della competizione e soggetto deputato a rappresentare l’interesse pubblico insito nell’affidamento e nella successiva esecuzione del contratto sia venuto meno.

Quanto al reato di peculato gli inquirenti hanno comprovato l’uso reiterato dell’auto di rappresentanza del Comune di Monte San Giovanni Campano da parte dell’ex Sindaco per finalità semplicemente privatistiche: di certo per sbrigare faccende personali!! Non c’è molto da dire in merito, vero è che l’impiego dell’auto di servizio per fini privati è vietato ed il ripetersi di tali condotte ha cagionato un apprezzabile danno al Comune, dunque alla cittadinanza e ciò in quanto i costi e le spese di tale utilizzo sono stati interamente sostenuti dalla PA. Dunque, il processo dinanzi al Tribunale Sezione Penale di Frosinone avrà inizio il 22 novembre 2022 e non aspettiamo l’ora di vedere come gli imputati si difenderanno.

Si distende un velo pietoso sulla questione certificato medico  che è servito a rinviare l'udienza preliminare visto che il Giudice delle Udienze Preliminari  ha inviato gli atti alla Procura della Repubblica di Frosinone.

 Nel frattempo un plauso particolare va fatto al Presidente di Fare Verde Provincia di Frosinone che denunciò le irregolarità dell’appalto.  Il  plauso va alla Polizia di Stato  e  al Comitato Free Monte, con il Presidente Marco Belli che difeso dall’Avv. Federica Nardone ha fatto sentire da solo la voce dei cittadini. Il Comune non è stato ammesso: capita!

F.to 

Il segretario di Free Monte Avv. Maria Luisa Ambroselli

Il Presidente di Free Monte Dott. Marco Belli




venerdì 20 maggio 2022

MSGC - IL MISTERO DEL BAGNO FANTASMA.

 Correva l’anno 2020 quando il Comune di Monte San Giovanni Campano impegnava una spesa di circa  40.000 euro per acquistare un avveniristico bagno pubblico auto pulente, auto sterilizzante dotato di tutte le  comodità   per gli utenti. E così fu che venne acquistato un bagno da una società del Nord Italia. Da allora però il bagno non è stato mai montato per volontà dell'ex sindaco Veronesi che inviò una missiva all'ufficio tecnico Lavori Pubblici spostando l'installazione  di quel bagno da via Valle del Capoluogo in altra via prossima al nuovo fantasmagorico centro direzionale  . Da allora non si hanno più notizie  e la leggenda paesana vuole che  quel bagno pubblico  come un fantasma  compare di tanto in tanto   in un  anfratto del Comune presso Carbonaro .  A fronte di quel bagno fantasma che è chiaramente inutilizzato     nessuna piazza del Comune e nessuna area verde è dotata di bagni pubblici forse perché i progettisti sono rimasti fedeli alle tradizionali   "mete  di paglia"   e  quindi   i bagni  li escludono dalla progettazione  delle piazze ,  dalle aree verdi e perfino dai giardinetti pubblici. Tuttavia il Comitato Civico Free Monte vuole essere benevolo e dopo circa 18 mesi dall’inizio di quel procedimento amministrativo per l'acquisto e  l’installazione di quel bagno pubblico si rivolge al Comune di Monte San Giovanni Campano  chiedendo di installare quel  moderno Vespasiano , già pagato dai contribuenti, presso l’area verde Barbaroscia ubicata nella frazione di Porrino. Il bagno pubblico  renderebbe   fruibile l'area verde in modo decoroso e si trasformerebbe in una spesa utile per la collettività.  Ed infatti  il bagno pubblico a Porrino si può installare perché almeno in quella frazione  c’è l’acqua dalle condotte 24 ore su 24. I bagni pubblici   servirebbero anche negli altri centri abitati del Comune di Monte San Giovanni Campano ma bisogna fare i conti con  l’acqua che è razionata da ACEA . Un bagno senza acqua diventa un problemino non trascurabile.




martedì 19 aprile 2022

Giustizia - Il rinvio a giudizio -

Da qualche tempo girano strane voci sul rinvio a giudizio. Nei cupolini davanti ai bar viene rappresentato  che nel caso in cui c'è il rinvio a giudizio  il processo viene rimandato. Free Monte oltre a dire  che  sono solo notizie strane che creano  confusione vuole fare chiarezza sull'esatto significato del rinvio a giudizio. 

Quando un cittadino viene rinviato a  giudizio significa che si deve  presentare dinanzi al gup (giudice dell’udienza preliminare), nell’ambito di un procedimento penale, per difendersi da un’accusa emersa in seguito allo svolgimento e alla conclusione delle indagini investigative. L’atto che viene notificato all’accusato deve contenere i capi d’accusa per consentire la preparazione della strategia difensiva.

Come funziona e cosa deve contenere il rinvio a giudizio è spiegato nell’articolo 416 e seguenti del Codice di procedura penale: la richiesta di rinvio a giudizio è depositata dal pubblico ministero nella cancelleria del giudice ed è nulla se non è preceduta dall’avviso di conclusione delle indagini.

La richiesta di rinvio a giudizio deve contenere:

- le generalità dell’accusato

- l’enunciazione in forma chiara e precisa del fatto

- l’indicazione delle fonti di prova acquisite

- la documentazione relativa alle indagini espletate

- i verbali degli atti compiuti davanti al giudice per le indagini preliminari

- data e sottoscrizione

Il corpo del reato e le cose pertinenti al reato (se presenti) saranno allegate al fascicolo. Il Pubblico Ministero chiede il rinvio a giudizio dell’imputato entro 6 mesi dalla data in cui il nome della persona indagata è stato iscritto nel registro dei reati, questa è la durata delle indagini stabilita dalla legge.  La richiesta di rinvio a giudizio deve essere depositata dal pubblico ministero nella cancelleria del giudice; entro 5 giorni dal deposito, il giudice deve fissare con decreto il giorno, l’ora e il luogo dell’udienza in camera di consiglio. Dopo l'udienza preliminare inizia il processo  se l'accusato viene rinviato a giudizio dal GUP.




sabato 29 gennaio 2022

MSGC - Debiti Comunali pregressi la polemica infesta le chat dei Monticiani.

 MSGC – Non si era mai vista una polemica così accesa  sui debiti del Comune  ma  lo scontro  a distanza tra il Consigliere Tatangelo e l’ex sindaco Veronesi lascia dubbi  sulle accuse reciproche e quindi è arrivato il momento di fare chiarezza. Il Comitato Civico Free Monte, dopo che  l’amministrazione comunale ha deciso di istituire il Registro del Contenzioso ,   ritiene indispensabile che quel registro sia di pubblica consultazione per la natura dei debiti, l’esigibilità e  la loro cronistoria  .  E’ indispensabile  evitare ulteriori  botta e risposta sulla stampa come quello avvenuto tra il consigliere di maggioranza Avv. Tatangelo Lorella e l’ex sindaco Geom. Angelo Veronesi. Polemica  dalla stampa  che di certo non ha esaltato l’affidabilità amministrativa remota, passata e presente del Comune di  Monte San Giovanni Campano. Dopo tanto clamore mediatico   diventa obbligatorio chiedere alla  protagonista  della “singolar tenzone”     se è vero che il debito contratto prima del 2011 con l’Associazione Nazionale Città dell’olio  sia stato sottoscritto  nientemeno quando era assessore all’Ambiente l’attuale sindaco pro tempore Dott.  Emiliano Cinelli.  Il Comitato Civico Free Monte non  crede  alle voci che circolano su   tutta la diatriba innescata dal consigliere Tatangelo  che servirebbe da  monito alla maggioranza dopo  la delusione per la   mancata candidatura alle elezioni provinciali. Insomma i Monticiani che sono lontani dalle beghe di palazzo vogliono sapere la verità sui debiti soprattutto dopo che   il comune vuole istituire il Registro del Contenzioso che presuppone un’attenta analisi di tutti i contenziosi. Per evitare nuovi e sterili  botta e risposta   il registro del contenzioso dovrebbe essere gestito da una commissione istituita dal Consiglio Comunale. Si toglierebbe lo spazio   ai    personalismi e ad  ulteriori attacchi politici tra  consiglieri comunali di maggioranza , nei confronti di quelli dell’opposizione e contro  i consiglieri delle  passate  amministrazioni comunali.




venerdì 14 gennaio 2022

MSGC - Il Comune sbaglia il cognome dell'avvocato incaricato di recuperare le somme dovute per la Piscina Comunale .

 Il Comitato Civico Free Monte segue pedissequamente  tutte  le vicende legate alla piscina comunale di Monte San Giovanni campano comprese   le azioni poste in essere dall'ente pubblico per  il recupero delle somme dovute al comune di Monte San Giovanni Campano dalla società Phisioglobal s.r.l. in esecuzione delle sentenze n. 154/2017 e n. 736/2018 del Tribunale di Frosinone. Oltre a ciò Free Monte ha verificato  puntualmente anche l’impegno di spesa e l’affidamento dell’incarico legale per il recupero delle somme dovute.  Ebbene il responsabile del Servizio Lavori Pubblici di Monte San Giovanni Campano nella determina 361 Del 30-12-21 Numero 1701 Del 30-12-21 ha sbagliato clamorosamente il cognome  dell’Avvocato a cui ha conferito l'incarico con codice CIG Z2B34ABE2B per una parcella da pagare alla professionista  di €5427,22 . Somma di denaro che trova imputazione al cap.138/5 del bilancio corrente con all'oggetto: “Spese per liti arbitraggi  e risarcimento danni”.  Un errore  per una questione così delicata è uno strano presagio per il futuro di  quell’ufficio tecnico che evidentemente non è così preciso come vuole sembrare. Ebbene il Comune cerca  il recupero del denaro come prevedono le sentenze ma non  si interessa al  danno d'immagine che ha subito, non spiega alla popolazione perché la Piscina Comunale è chiusa  e nulla dice   per i  conti fatti con la seconda ditta che era subentrata alla Phisioglobal. Maggiore attenzione nel leggere le determine ce la dovrebbe mettere anche il responsabile del Servizio Finanziario del Comune che per firmarla la deve pur aver letta.  Il Comitato Civico Free Monte è sempre attento e  segue ogni azione per  il procedimento Piscina Comunale fino a quando verrà accertata tutta la verità.

 

 


 

MSGC - La condanna della Corte dei Conti per gli aiuti ai diversamente poveri.

La vicenda  conosciuta da tutti come "FINTI POVERI" che  si trascina da anni  nelle sedi giudiziarie di Roma e Frosinone in due di...