domenica 27 dicembre 2020

MSGC - Lo stemma apposto sulle auto del Comune difforme da quanto previsto dall'art. 5 del dpcm 28.01.2011..

 Monte San Giovanni Campano è un Comune dove bisogna distendere un velo pietoso su tante frsustranti corbellerie ad iniziare dal nome "Monte" in quanto in Italiano esso è il sostantivo maschile con un significato generico ma preciso.  Il sostantivo Monte quindi indica il rilievo della superficie terrestre di altezza notevolmente elevata (e superiore comunque ai 600 m); più tecnicamente, unità geomorfologica corrispondente a una serie di quote notevolmente elevate e riconducibile a un unico ambito prospettivo e toponomastico: la cima del monte , i fianchi del monte , le pendici del monte; il Monte. Bianco, il Monte. Rosa, il Monte Grappa. 

Risulta chiaro che nel momento in cui è stato definito Monte è stato usato il sostantivo maschile  per rappresentare qualcosa di immaginario che la fantasia più sfrenata ha voluto rappresentare nella realtà a come del resto sono di fantasia altre ricostruzioni perfino di immobili definiti storici.  Si  chiarisce  che il sostantivo (dal latino substantivum = substantia = "sostanza, ciò che esiste") è quella parte variabile del discorso che serve a indicare persone, animali, cose, idee, concetti, stati d'animo, azioni e fatti. In una parola tutto ciò che esiste nella realtà o che  nel nostro caso è stato possibile  immaginare senza porre limiti concreti alla fantasia.

Dopo questa breve ma significativa premessa si rappresenta che lo stemma apposto sulla nuova panda di colore bianco del Comune è difforme dallo stemma di Monte San Giovanni Campano che dovrebbe essere disciplinato  dall'art. 5 del dpcm 28.01.2011  ed infatti sulla Panda costruita  dell'Olandese  FCA e acuistata dal Comune  è  stato apposto lo stemma che è nella foto scattata da un nostro carissimo iscritto. 


Risulta chiaro infatti che questo stemma su sfondo triangolare di colore bianco e con la corona  a 3 torri visibili è chiaramente difforme da quanto previsto dal DPCM del 28.01.2011. Per far comprendere meglio  la legge dello Stato si riporta tal quale la pagina del Governo Italiano pubblicata perennemente sul sito web http://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/araldica/caratteristiche_tecniche.html.

 Ufficio del cerimoniale di Stato e per le Onorificenze



Caratteristiche tecniche degli emblemi araldici

Le caratteristiche tecniche degli emblemi sono dettate dall'art. 5 del dpcm 28.01.2011.

Elementi dello stemma di un Ente:
Lo stemma è costituito da uno scudo e, nel caso di province e di comuni insigniti del titolo di città, e di comuni, da una corona collocata al di sopra dello scudo stesso. Oltre ad essere elemento di completezza dell’emblema, la corona indica con la sua forma il grado di appartenenza dell’Ente.

Lo SCUDO: forma e misure

Lo scudo obligatoriamente adottato per la costruzione degli stemmi degli Enti destinatari di un provvedimento formale è quello detto “sannitico moderno”; cioè uno scudo rettangolare con gli angoli inferiori arrotondati. Tale scudo deve mantenere una proporzione di 7 moduli di larghezza per 9 moduli di altezza.


CORONA: tipi

Provincia

La corona utilizzata per le Province è costituita da un cerchio d'oro gemmato con le cordonature lisce ai margini, racchiudente due rami, uno di alloro e uno di quercia, al naturale, uscenti dalla corona, decussati e ricadenti all'infuori.


 

Città

I Comuni insigniti del titolo di città utilizzano una corona turrita, formata da un cerchio d'oro aperto da otto pusterle (cinque visibili) con due cordonate a muro sui margini, sostenente otto torri (cinque visibili), riunite da cortine di muro, il tutto d'oro e murato di nero.


 

Comune

I Comuni invece devono utilizzare una corona formata da un cerchio aperto da quattro pusterle (tre visibili), con due cordonate a muro sui margini, sostenente una cinta, aperta da sedici porte (nove visibili), ciascuna sormontata da una merlatura a coda di rondine, il tutto d'argento e murato di nero.


Gli enti diversi da quelli territoriali possono fregiare il proprio stemma con corone speciali di cui l'Ufficio onorificenze e araldica, di volta in volta, cura la realizzazione.

GONFALONE

 

Il gonfalone consiste in un drappo rettangolare di cm. 90x180, del colore di uno o di tutti gli smalti dello stemma.

Il drappo è sospeso mediante un bilico mobile ad un asta ricoperta di velluto dello stesso colore, con bullette poste a spirale, e terminata in punta da una freccia, sulla quale sarà riprodotto lo stemma, e sul gambo il nome dell'ente.

Il gonfalone ornato e frangiato è caricato, nel centro, dello stemma dell'ente, sormontato dall'iscrizione centrata (convessa verso l'alto) dell'ente medesimo. La cravatta frangiata deve consistere in nastri tricolorati dai colori nazionali.
Per prassi invalsa le parti metalliche, così come i ricami, i cordoni, l'iscrizione e le bullette a spirale del gonfalone devono essere:

  • argentate per gli stemmi del comune,
  • d'oro per gli stemmi della provincia e del comune insignito del titolo di città.

I motti devono essere scritti su liste bifide e svolazzanti dello stesso colore del campo dello scudo, con lettere maiuscole romane, collocate sotto la punta dello scudo.


 

 

 

 






mercoledì 2 dicembre 2020

FREE MONTE FINALMENTE LIBERO DALLE CHIACCHIERE DEI POLITICANTI di Monte San Giovanni Campano

A due giorni dalla prima assise pubblica postuma al rinvio a giudizio per il procedimento penale Finti Poveri ci sono le parole del nostro Presidente. 

Dopo anni di calvario psicologico , di maldicenze, di diffamazioni, di insulti, di ingiurie e di ipotesi strane, finalmente, è venuta a galla la verità tanto cercata e sono cadute tutte le ipotesi di fantasia della lotta del bene contro il male inventata con tanta furbizia durante la scorsa competizione elettorale. Fatto è ed ora è inconfutabile che il Comitato Civico Free Monte non è sostenuto da nessuna forza politica di sinistra o di destra. La prova c'è stata durante il consiglio comunale quando da parte di tutti gli schieramenti partitici è mancato l'atto politico di sostegno alla prima sentenza di rinvio a giudizio emessa dal GUP di Frosinone nei confronti degli imputati nel procedimento penale FINTI POVERI accusati di coruzione elettorale e peculato. L'ipotesi sotenuta dalla maggioranza che Free Monte fosse sostenuto dall'opposizione di sinistra è definitivamente tramontata. In consiglio comunale non è servito neppure il grottesco intervento del consigliere m5s (ne poteva fare a meno) ed infatti la sua pseudo interrogazione ha fatto ridere i polli in quanto non serviva di certo domandare in conisiglio comunale cosa fosse in accadimento visto che la stampa si è sbizzarrita sul rinvio a giudizio del sindaco, del consigliere con delega ai lavori pubblici, del vicesegretario comunale e di privati cittadini facendone addirittura nome e cognome. Non si nasconde che la mancanza di un atto politico serio e trasversale come ad esempio la richiesta per le dimissioni del sindaco e l'avvio di un'inchiesta interna per il vicesegretario comunale avrebbero dato un senso diverso a questa brutta storia in quanto nel comitato civico ci sono iscritti di tutte le estrazioni politiche . Il Comitato Civico Free Monte continua le proprie battaglie per la legalità prendendo le distanze dalla specie politicante e attende il 20 gennaio 2021 quando si terrà l'udienza preliminare per il rinvio a giudizio relativa al procedimento penale "Piscina Comunale. 

 Dopo il 20 Gennaio 2021 ci saranno altri procedimenti penali che sono in corso e che aspettano il rinvio a giudizio in una storia che di certo supererà la prossima competizione elettorale per le elezioni amministrative di Monte San Giovanni Campano. 

Free Monte ci sarà sempre per dare voce a chi non ha voce anche con ulteriori segnalazioni al Tribunale Regionale della Corte dei Conti perchè c'è un grosso buco di denaro che dovrà essere colmato. 

 Il Comitato continuerà a metterci la faccia nonostante tutto e tutti e come è sempre stato fatto continuerà a lasciare le chiacchiere ed ogni inciucio ai politicanti di mestiere sempre nella consapevolezza dell'arrivo alle condanne di primo grado che si spera faranno tacere per sempre questi strani soggetti di destra e di sinistra. 

L'ultima considerazione è per quei soggetti   che dovrebbero rappresentare la sedicente autorità morale: PUAH!

 

Articolo del quotidiano Ciociaria Edityoriale Oggi.

 

 I

  I missili lanciati da Free Monte sono tutti in crociera.

mercoledì 25 novembre 2020

MSGC - Denaro ai finti poveri rinviato a giudizio anche il vice segretario Comunale Paolo Nozori.

 

Denaro ai finti poveri rinviato a giudizio anche il vice segretario Comunale Paolo Nozori.
Contributi ai falsi poveri, Il GUP del Tribunale di Frosinone Dott. Logoluso , oltre al sindaco di Monte San Giovanni Campano Angelo Veronesi , al già assessore Romanino Cimaomo (attuale consigliere comunale con delega ai lavori pubblici) , all’ex assistente sociale del Comune Anna Abballe e a due cittadine, ha rinviato a giudizio anche il vice segretario comunale Nozori Paolo. Tutti gli imputati sono stati accusati a vario titolo di peculato in concorso e corruzione elettorale.
Secondo le accuse il primo cittadino Veronesi per ottenere il voto elettorale nelle consultazioni amministrative del giugno 2016 avrebbe offerto o fatto ottenere a numerosi elettori (ben 118 quelli che avrebbero percepito i sussidi non avendone i requisiti) i contributi destinati alle persone indigenti ed erogati dal Comune. In udienza preliminare si sono costituiti parte civile due associazioni presenti sul territorio e un privato cittadino. Le parti civili sono rappresentate dagli avvocati Maria Luisa Ambroselli, Silvio Bruni e per Il Comitato Civico Free Monte l’Avv. Federica Nardoni.
Il rinvio a giudizio per il procedimento penale “FINTI POVERI” è arrivato anche per il vice segretario Comunale Paolo Nozori ma per lui il Comitato Civico Free Monte chiederà al Segretario Comunale dell’Ente Comune di Monte San Giovanni Campano l’apertura di un procedimento disciplinare .
“Io dico che bisogna stare attenti a non confondere la politica con la giustizia penale. In questo modo, l'Italia, pretesa culla del diritto, rischia di diventarne la tomba”. Cit. Giovanni Falcone.
 
 

 
 
 

giovedì 19 novembre 2020

MSGC - Sindaco rinviato a giudizio: Free Monte ringrazia ed elogia la DIGOS di Frosinone.

 

La cronaca giudiziaria ha pubblicato con titoli a caratteri  cubitali il rinvio a giudizio del sindaco di Monte San Giovanni Campano, del consigliere con delega ai lavori pubblici , di una ex assistente sociale e di due cittadini comuni mentre per un altro impiegato la discussione per il rinvio a giudizio si terrà il 25.11.2020.

Rinvio a giudizio disposto dal GUP  Dott. Logoluso presso il Tribunale di Frosinone per il processo che si terrà il 23.3.2021 agli imputati che dovranno rispondere di peculato e corruzione elettorale.

il Comitato Civico Free Monte da sempre impegnato in battaglie civiche per il ripristino della legalità elogia La DIGOS di Frosinone per quanto riguarda le indagini sul procedimento penale “Finti poveri”. Le azioni poste in essere dalla  Polizia di Stato  hanno messo in mostra altissima sensibilità Istituzionale, chiara e ferma determinazione per consegnare gli obiettivi prefissati raggiungendo livelli di efficienza ed efficacia tali da consentire la chiusura dell’inchiesta assicurando il sicuro rinvio a giudizio degli indagati

Gli uomini della Polizia di Stato Digos di Frosinone, il Sostituto Commissario Coordinatore Dott. Gianluca Di Trocchio, l'ispettore Davide Cedola, l'ispettore Casalese Alessandro e l'assistente capo Pasquale Fiorini. sono sostenuti da un quadro valoriale  elevatissimo  che coniuga pregevolissime virtù tra cui spiccano fermezza, determinazione, risolutezza , cordialità, il possesso di un vastissimo e solido bagaglio di conoscenze tecnico professionali e culturali. Il Comitato Civico  mette gli uomini della DIGOS di Frosinone al  centro di grande riconoscenza  e gratitudine…GRAZIE!

 



lunedì 26 ottobre 2020

Beni confiscati alle mafie , prorogato al 15 dicembre il termine per il bando riservato al Terzo settore

 

Il Comitato Civico Free Monte è grato  all’Agenzia nazionale per i beni confiscati che ha  prorogato al 15 dicembre i termini del bando di assegnazione alle Associazioni del Terzo Settore..

Ci sono beni , soprattutto, immobili  occupati abusivamente da familiari e congiunti dei boss mafiosi .

Dal Ministero dell'Interno:

" È stato prorogato alle ore 12,00 del 15 dicembre 2020 il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al Bando per l’assegnazione ai soggetti del Terzo settore di beni definitivamente confiscati alla criminalità organizzata per il reimpiego per finalità sociali. Il provvedimento è stato disposto dal direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) prefetto Bruno Corda.

La proroga si è resa necessaria a seguito dell’ampio interesse manifestato per l’iniziativa e che ha comportato l’esigenza di prevedere un più ampio termine per lo svolgimento dei numerosissimi sopralluoghi e per la predisposizione, da parte degli organismi interessati, delle progettualità mirate all’utilizzo dei beni confiscati, che saranno oggetto di valutazione per le successive assegnazioni.

Sarà possibile effettuare i sopralluoghi sino al 30 novembre 2020, avendone fatto richiesta entro il 20 novembre 2020".

Siccome a Monte San Giovanni Campano ci sono almeno 5 beni immobili confiscati all'associazione malavitosa banda della Magliana diventa opportuno l'invito di Free Monte al Comune di Monte San Giovanni Campano a rispondere al bando dell'Agenzia ANBSC e a divulgare apposita dichiarazione di contrasto a tutte le mafie.  

Tutte le compagini partitiche possono continuare nel loro silenzio scandaloso .


 



domenica 18 ottobre 2020

MSGC - Viene usata troppa carta dalla Pubblica Amministrazione.

 

Il Comitato Civico Free Monte  ha constatato che nel lontano 2006 con l’entrata in vigore del decreto legislativo n.82 del 7 marzo 2005 n.82 il cosiddetto C.A.D. (acronimo di Codice dell’Amministrazione Digitale)  la spesa per la carta  nella pubblica amministrazione  di Monte San Giovanni Campano invece di diminuire   è aumentata con il passare degli anni . Per semplificare gli esempi della spesa pubblica per la carta e per la cancelleria  basta andare a ritroso di cinque anni e leggere i dati della Ragioneria Generale dello Stato pubblicati dal sistema SIOPE.  

Dai dati che sono consultabili in ogni momento si evince infatti  che  nel 2015 il Comune di Monte San Giovanni  ha speso oltre 37.000 in carta e cancelleria; nel 2016 la stessa voce di spesa era di oltre 34.600 euro; nel 2017 la spesa pubblica per la carta ammontava ad oltre 54.000 euro ; nel 2018 i Monticiani hanno pagato oltre 62000 euro per la carta e nel 2019 la carta è costata oltre 52.000 euro. 

 E' evidente che la  dematerializzazione NON viene usata come si dovrebbe  per i documenti e gli atti cartacei della Pubbliche Amministrazione per identificare la progressiva perdita di consistenza fisica dell'archivio cartaceo con la sua  sostituzione in forma digitale. Tutti i documenti aventi rilevanza giuridica possono non essere più realizzati su supporto tradizionale analogico, ovvero il cartaceo, ma su supporti informatici.

 

Spesa pubblica anno 2019 per Carta - Cancelleria e stampati €52.768,oo

  

Risulta chiaro a pochiessime persone che Il valore giuridico del documento informatico era già stato confermato sin dalla fine degli anni ‘90 attraverso la legge n. 59 del 15 marzo 1997 e viene solo ulteriormente rimarcato e specificato nel 2006 dal C.A.D., la cui stesura ha inoltre contribuito a riordinare il frastagliato quadro normativo sull’argomento, impartendo le direttive tecniche e giuridiche per l’avvio del processo di dematerializzazione.

Gli strumenti della dematerializzazione

Analogamente a quanto accade per un documento cartaceo (analogico), un documento elettronico viene sottoscritto con firma digitale, protocollato in archivio informatico e trasmesso con posta elettronica PEO (Posta Elettronica Ordinaria) o PEC (Posta Elettronica Certificata) a seconda che si voglia eseguire un invio mail di tipo ordinario o con ricevuta di ritorno.

In pratica:

  • Il documento elettronico sostituisce il documento cartaceo.
  • Lo strumento di firma digitale sostituisce la firma autografa.
  • La Posta Elettronica Ordinaria sostituisce il servizio di posta tradizionale ordinario.
  • La Posta Elettronica Certificata PEC sostituisce il servizio di posta raccomandata A/R ed il fax.
  • L’archivio informatico sostituisce il tradizionale archivio cartaceo.

In termini di efficienza il confronto tra la gestione analogica e quella digitale è facilmente intuibile.

I processi di gestione cartacea dei documenti sono caratterizzati da:

  • eccessiva onerosità;
  • difficoltà di condivisione e archiviazione;
  • mancanza di trasparenza;
  • tempi di ricerca elevati;
  • facilità di errori, smarrimenti, perdite.
  • contraffazioni

I processi di gestione digitale dei documenti sono caratterizzati da:

  • tempi di ricerca ridotti;
  • garanzia di trasparenza;
  • possibilità di condivisione;
  • riduzione degli errori, smarrimenti e perdite 

 


 

Considerazioni finali

Anche se il Codice dell'Amministrazione Digitale  si rivolge alla Pubblica Amministrazione, nel corso degli anni, di fatto, si è compreso che la trasformazione digitale rappresenta una reale prospettiva di progresso per tutte le strutture amministrative pubbliche e private ed il termine dematerializzazione è divenuto sinonimo di un progressivo incremento della gestione informatizzata dei documenti

Senza alcun dubbio se il Comune di Monte San Giovanni Campano avesse attuato la dematerializzazione dei propri uffici    avrebbe potuto risparmiare gran  parte della spesa  fatta negli ultimi 5 anni che ammonta a oltre 240.000 euro solo per la carta e per la cancelleria. 

La digitalizzazione dei servizi e dei procedimenti amministrativi è un processo  che  porta notevoli vantaggi soprattutto in termini di tempi , per l'Ambiente e per le  spese di gestione ma che purtroppo a Monte San Giovanni Campano stenta a decollare. 

Il post è stato scritto dal Dott. Marco Belli che aggiunge: L'uso  della carta  porta alla distruzione degli alberi , al mancato accumulo di CO2 nel legno e ai danni che riceve ogni territorio quando vengono a mancare gli inestimabili  servizi ecosistemici che tutti i boschi  cedono gratis".

sabato 10 ottobre 2020

Free Monte Intervista il Presidente provinciale di Fare Verde per la nuova scuola di Colli.

 Presidente buongiorno, il suo silenzio sulla nuova scuola costruita a Colli ci ha indotti ad intervistarla. 

Cosa ne pensa della nuova scuola?

Buongiorno a tutti, intanto voglio ringraziare il preside per la sua abnegazione e la sua costanza attuate nei confronti dell'amministrazione Comunale per ottenere una struttura che rimarrà come esempio virtuoso per ogni preside d'Italia. 

Sono rimasto colpito dall'edificio che offre una sicurezza spettacolare agli alunni in caso di calamità naturale o di incendio. La presenza di quella spettacolare scala anti incendio mi lascia ben sperare per il futuro e mi ha fatto capire che finalmente le istituzioni scolastiche e il grande consigliere con delaga ai lavori pubblici hanno capito tutto sulla tragedia di San Giuliano dove perirono 26 bambini. 

Per quanto riguarda la gestione sostenibile di quell'istituto costruito in appena 20 anni mi congratulo con l'assessore all'Ambiente che ha pensato niente di meno al recupero delle acque piovane sfruttando un vecchio finanziamento concesso dalla Regione Lazio per la scuola di Colli. 

Che ci dice poi degli spazi verdi in cui i bambini potranno trascorrere il tempo libero o apprendere  i rudimenti della Botanica? 

Personalmente considero quella scuola un altro fiore all'occhiello e oserei dire che è stata raggiunta la performance culturale del cimitero ai Cappuccini. Insomma una scuola che riesce a produrre anche energia rendendosi auto sufficiente  non l'ho mai vista e questo lo posso garantire. Complimenti anche ai genitori che invito ad esternare pubblicamente la loro soddisfazione ai politici di turno in modo da rappresentare la loro gratitudine.

Presidente Lei molte volte ha polemizzato sull'igeiene e sui bagni. Cosa ha da dire nel merito?

Una sola piccola raccomandazione ai tecnici ma assicuro a tutti che è una stupidaggine di poco conto: Secondo me per mantenere le tradizioni è necessario costruire due  "mete" per mandare in bagno gli alunni perchè i bagni all'ultimo piano sono un tantino pochi e scomodi da raggiungere visto che in Italia ai bambini è proibito usare da soli l'ascensore e quando il bisogno diventa urgente ....

        Articolo 17 del decreto 
       del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162

Per costruire due mete ci voglio pochi euro e quindi nessuno potrà dire che propongo cose irrealizzabili.

Tanti auguri agli alunni e buona scuola a tutti! La situazione a Colli è nettamente migliorata rispetto a quando mia madre insegnava a Campolarino tanto è vero che ora a scuola c'è perfino  un bagno.

Grazie Presidente il suo intervento ci ha letteralmente sbalordito conoscendo le Sue esternazioni  nei confronti degli scienziati che hanno progettato e realizzato quell'edificio. 

Vede... Le persone impossibili sono alla ricerca del conflitto e se ti mostri accondiscendente verso le loro affermazioni o ne riconosci, anche solo parzialmente, la veridicità, le priverai del loro obiettivo.

 

 

Una meta per i maschietti e una per le bambine

 

 



venerdì 2 ottobre 2020

MSGC - Free Monte difende l'interesse collettivo nei procedimenti penali Croma/Marciapiedi e Finti Poveri

Il Comitato Civico Free Monte dopo aver metabolizzato la propria costituzione di parte civile nei procedimenti penali Finti Poveri e Croma/Marciapiedi rappresenta alla popolazione che più volte ha scritto  al presidente del consiglio comunale invitandolo a costituirsi parte civile per difendere gli interessi della collettività di Monte San Giovanni Campano. Stessa identica cosa fece lo schieramento politico "Progetto democratico" che ottenne come risposta il consiglio comunale abbandonato  dalla maggioranza. Purtroppo non sono pervenute richieste da parte di altri sedicenti schieramenti politici che di fatto vengono ritenuti  sodali con l'amministrazione comunale dal 2016. Nomi non presenti in consiglio comunale ma ben  conosciuti sul territorio comunale per le loro attività di fiancheggiamento e manovalanza politica . Indubbiamente il presidente del consiglio comunale oltre a non aver risposto   si è comportato come se il Comitato Civico non esistesse. Comportamento a dir poco strano che rappresenta oscuri presagi sul futuro e sull'esercizio del  diritto  nel nostro comune. Free Monte è dalla parte dei poveri, si   batte per il rispetto delle leggi dello Stato e fin da ora annuncia una battaglia giudiziaria senza quartiere che verrà ricordata per sempre. Appena sarà possibile verranno pubblicati tutti gli atti Giudiziari pubblicabili ed infatti  stiamo lavorando per farvi conoscere  cose talmente scellerate  che fino a qualche tempo fa non erano neppure immaginabili nel nostro piccolo paese. L'autorità morale ... quel poco che resta di essa  non  sta  facendo una bella figura;  Si è illusa  mettendosi  dalla parte di chi crede più forte ma non ha capito  che gli anni prima del  20 settembre 1870 non torneranno mai più.



 


 Dal quotidiano Editoriale Oggi Ciociaria

venerdì 25 settembre 2020

Cosa vuol dire abitare in modo sostenibile. Il video decalogo promosso dall'ENEA.


Il video decalogo sulle Comunità dell'energia è promosso dall'ENEA. 

 

Abitare in modo sostenibile non si limita all’idea di costruire edifici con materiali ecologici e ad alta efficienza energetica. Significa anche indagare sulle svariate implicazioni dell’abitare sul piano ambientale, economico, sociale e  gestionale. 

E’ importante che un edificio garantisca il giusto comfort abitativo, assicurando il benessere fisico e mentale degli occupanti e la possibilità di fruire agevolmente degli spazi. Allo stesso tempo deve assicurare il rispetto dell’ecosistema, limitando gli impatti su di esso cme emissioni inquinanti, rifiuti, rumore, ecc.). Deve avere un ridotto fabbisogno energetico, non solo durante l’uso, ma per tutto il suo ciclo di vita. 

Abitare sostenibile significa dunque abitare in maniera responsabile, assumendo atteggiamenti rispettosi dell’ambiente, utilizzando e gestendo le risorse a disposizione in modo intelligente.
ESATTAMENTE IL CONTRARIO DI QUELLO CHE SI FA A MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO.

 


MSGC - La condanna della Corte dei Conti per gli aiuti ai diversamente poveri.

La vicenda  conosciuta da tutti come "FINTI POVERI" che  si trascina da anni  nelle sedi giudiziarie di Roma e Frosinone in due di...