venerdì 28 giugno 2019

MSGC - Il Comune paga per farsi MARCHIARE da un'associazione del Nord Italia

Il Comitato Civico  Free Monte  trova alquanto strano il pagamento di 1500 euro ad un'associazione del Nord Italia per l'ottenimento del Marchio Nazionale di qualità dell'Ambiente di vita per Monte San Giovanni Campano. Soldi sprecati per un marchio fuorviante e a pagamento; una sorta di MARCHIO che verrà imposto senza il benché minimo riscontro sul territorio. L'amministrazione comunale dovrebbe guadagnare sul "campo" la qualità dell'Ambiente di vita con le proprie  iniziative che indubbiamente dovrebbero essere valutate dalla popolazione e non da perfetti sconosciuti che non sanno neppure dove si trova il nostro paese.  La qualità dell'Ambiente di vita è una definizione certa e si riferisce alla popolazione e non alle aiuole fiorite. Un paese ha una buona qualità di vita, quando la maggioranza della sua popolazione può fruire di una serie di vantaggi politici, economici e sociali che le permettono di sviluppare con discreta facilità le proprie potenzialità umane e condurre una vita relativamente serena e soddisfatta. Per avere una soddisfacente qualità di vita è la popolazione che deve essere chiamata a rispondere sui problemi ambientali, sull'inquinamento dell’aria, sulla gestione dei rifiuti, sull' insufficienza dei sistemi di smaltimento delle acque reflue (fognature, impianti di depurazione), sul razionamento dell'acqua potabile , sulla scarsità di verde pubblico. Sono i Cittadini che devono dire se ci sono fattori che incidono sulla nozione di benessere delle persone, che ne influenzano la salute, le condizioni pratiche della vita quotidiana (igiene, rapidità e comodità degli spostamenti), la tranquillità psicologica e la sicurezza. Nessuna associazione locale o nazionale potrà mai sostituirsi alla popolazione per decidere la bontà Ambiente di vita a Monte San Giovanni Campano e non sarà nemmeno un'aiuola ad essere un valido indicatore del benessere della nostra comunità. Il Comune invece di buttare i soldi per acquistare un attestato da 1500 euro che vale cinquanta centesimi li  dia ai ragazzi di Monte San Giovanni Campano per andare a mangiare una pizza che è meglio. Free Monte  infine  ricorda agli amministratoriQualità della vita, Frosinone stabile all'83esimo posto nella classifica nazionale
che non basta farsi marchiare a pagamento perché  sono almeno nove le "griglie" che  guidano l'analisi sociale  del territorio da parte degli Enti di Ricerca: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita, con 21 sottodimensioni e 84 indicatori di base.


Se il Comune  è alla ricerca di un marchio inizi a pensare a qualcosa di serio per tutte le famiglie.




lunedì 24 giugno 2019

MSGC - La BUFALA sui lavori fermi alla scuola CRECCO di Colli.

Sarà il caldo, il cambio di stagione improvviso o un disegno politico incomprensibile ma fatto è che se dovessero  risultare veritieri il titolo e il contenuto  dell'articolo pubblicato il 24.6.2019  che descrive i "genitori infuriati" per il cantiere chiuso alla scuola che è in ampliamento e ristrutturazione  si tratterebbe di vera dissociazione dalla realtà dei fatti.
 E' la seconda volta che vengono rilasciate dichiarazioni al giornale che sono vere e proprie "BUFALE" o meglio  che sono delle vere e proprie fake news. Fatto è ed è inconfutabile che i  lavori alla scuola Crecco non sono affatto fermi ed infatti anche questa mattina 24.6.2019 ci sono gli operai che stanno finendo di montare l'ascensore.
 Dichiarare i lavori fermi quando il cantiere è aperto e i lavori sono in corso tanto è vero che stanno finendo di montare l'ascensore oltre a non essere carino è di fatto una "bufala  memorabile".
Tutti sanno degli anni luce che separano il Comitato Civico Free Monte dall'Amministrazione Comunale ma ciò non ci permette di avallare con il silenzio una bufala  ripetuta più volte.
Il Comitato Civico Free Monte  augura agli alunni della scuola Crecco di rientrare al più presto nella scuola dopo la "diaspora" attuata dal Comune e attende senza nessuna  fiducia la fine dei lavori nei tempi brevi sbandierati.
I genitori  possono essere chiaramente infuriati perché i lavori vanno avanti a rilento ma tra questo e affermare  che i lavori sono fermi c'è una grossa differenza che sicuramente non corrisponde alla  verità.
 Il "bufalaro" dovrebbe usare coerenza nel tempo perché le sue dichiarazioni rese sui giornali sono passate dal "collaboriamo con l'Amministrazione Comunale" per i lavori alla scuola Crecco a "i lavori sono fermi".
 Se c'è andato qualcosa storto con gli amministratori di certo la sua nuova condizione non lo autorizza a inventare  BUFALE.





lunedì 10 giugno 2019

MSGC - Il Manuale del perfetto costruttore abusivo. Un libro per tutti.

Free Monte e il  " Manuale  del Perfetto costruttore abusivo" .  Si pubblica  in anteprima la bozza riassuntiva  che dovrà avere delle limature di quello che è un vero manuale di istruzioni. 
Il MANUALE DEL PERFETTO COSTRUTTORE ABUSIVO.
Come si costruisce una casa abusiva senza passare nessun guaio.
Le TRE vie illustrate nel manuale risolvono il problema.

Metodo I della finta legalità: 
Si prende un appezzamento di terreno a proprio gradimento e non fa niente se si trova in area sottoposta a vincolo.
Con il metodo del copia incolla si appone sulla foto del terreno una fantasiosa casa vecchia della cubatura approssimativa che aggrada. (Sono preferibili le case di Castelmassimo, Anagni e Ferentino).
Si presenta il progetto con il metodo della demolizione e della ricostruzione modificando con il pc anche le cartine topografiche. Si attende l'approvazione del progetto e la concessione edilizia. Una volta ricevuta la vera finta concessione edilizia si costruisce liberamente sicuri che nessuno se ne accorgerà.In questa fase e' prevista la presenza del costruttore abusivo nei comitati delle feste religiose e nei casi più gravi l'iscrizione ad una associazione pseudo religiosa o ad una confraternita.

Metodo II delle preghiere e pellegrinaggi:
IL costruttore abusivo costruisce abusivamente e solo dopo che avrà finito di costruire per intero l'abitazione riceverà la visita dell'Ufficio Tecnico. Dopo il verbale di rito e l'ordinanza penitenziale si presenta il ricorso al TAR con la benedizione intra omnes.
Il ricorso al TAR va presentato rigorosamente senza chiedere la sospensiva e senza chiedere che venga fissata l'udienza. A quel punto si prende il numero del ricorso al TAR e si comunica al Comune di averlo presentato con tanto di numero di repertorio. Il Comune da parte sua non si costituisce in giudizio e il ricorso li giace per anni fino a quando diventa perento oppure si fa in modo di disinteressarsi alla pratica tanto la controparte non c'è. Intanto gli anni passano e chi ha costruito abusivamente spera in un condono edilizio o se ne frega altamente tanto e' consapevole che il Comune non acquisirà il suo immobile e l'ordinanza di demolizione non diventerà mai esecutiva. In questa fase che dura anni e' obbligatoria la frequentazione ai pellegrinaggi.

II metodo III detto del ricorso al Presidente della Repubblica:
Chi ha costruito abusivamente presenta il ricorso al Presidente della Repubblica anche se e' consapevole che non serve a nulla ai fini dell'interruzione della validità dell'ordinanza di demolizione e blocca tutto come se avesse messo il freno di stazionamento a tutte le pratiche in corso. In questa fase e' obbligatoria la frequentazione alle sagre e a ogni tipo di processione.
Logicamente il manuale conterrà anche istruzioni precise e dettagliate di come tenere lontana quella cavolo di Associazione di Protezione Ambientale che strarompe e arresta lo "sviluppo" di ogni territorio.



sabato 8 giugno 2019

MSGC: Indigenza vuol dire privazione della privacy e perdita della dignità.

Il Comune di Monte San Giovanni Campano  continua ad elargire contributi economici nonostante il reddito di cittadinanza concesso dallo Stato alle persone in disagio economico.
 Il Comitato Civico Free Monte non  comprende  perché il Comune debba sbandierare ai 4 venti le generalità complete di chi percepisce il contributo Comunale facendo perdere la dignità e violando la privacy.
Appare evidente  quindi che  a Monte San Giovanni Campano la privacy di una persona vale  250 euro.
 Il Comitato Civico Free Monte non condivide assolutamente   questo modo di fare molto  irrispettoso e a queste condizioni di chiara violazione  della privacy forse poteva essere buona cosa non dare nulla a quella persona in stao di disagio economico. Quel contributo sbandierato in modo inopportuno e forse illegale  potrebbe equivalere ad una vera e propria segnalazione  agli  strozzini e malavitosi con brutte intenzioni che a loro volta potrebbero approfittare dello stato di indigenza chiaramente dichiarato urbi et orbi. Si vede che al Comune di  Monte San Giovanni Campano tutte queste considerazioni non le fanno forse  perché a loro basta ostentare le elemosine per guadagnare un posto in un paradiso di cartapesta.
Il Comitato Civico Free Monte ha lavorato molto per occultare (nella foto) i dati personali di quella persona che sono stati pubblicati sul sito web istituzionale del Comune di Monte San Giovanni Campano.



MSGC - La condanna della Corte dei Conti per gli aiuti ai diversamente poveri.

La vicenda  conosciuta da tutti come "FINTI POVERI" che  si trascina da anni  nelle sedi giudiziarie di Roma e Frosinone in due di...