domenica 27 dicembre 2020

MSGC - Lo stemma apposto sulle auto del Comune difforme da quanto previsto dall'art. 5 del dpcm 28.01.2011..

 Monte San Giovanni Campano è un Comune dove bisogna distendere un velo pietoso su tante frsustranti corbellerie ad iniziare dal nome "Monte" in quanto in Italiano esso è il sostantivo maschile con un significato generico ma preciso.  Il sostantivo Monte quindi indica il rilievo della superficie terrestre di altezza notevolmente elevata (e superiore comunque ai 600 m); più tecnicamente, unità geomorfologica corrispondente a una serie di quote notevolmente elevate e riconducibile a un unico ambito prospettivo e toponomastico: la cima del monte , i fianchi del monte , le pendici del monte; il Monte. Bianco, il Monte. Rosa, il Monte Grappa. 

Risulta chiaro che nel momento in cui è stato definito Monte è stato usato il sostantivo maschile  per rappresentare qualcosa di immaginario che la fantasia più sfrenata ha voluto rappresentare nella realtà a come del resto sono di fantasia altre ricostruzioni perfino di immobili definiti storici.  Si  chiarisce  che il sostantivo (dal latino substantivum = substantia = "sostanza, ciò che esiste") è quella parte variabile del discorso che serve a indicare persone, animali, cose, idee, concetti, stati d'animo, azioni e fatti. In una parola tutto ciò che esiste nella realtà o che  nel nostro caso è stato possibile  immaginare senza porre limiti concreti alla fantasia.

Dopo questa breve ma significativa premessa si rappresenta che lo stemma apposto sulla nuova panda di colore bianco del Comune è difforme dallo stemma di Monte San Giovanni Campano che dovrebbe essere disciplinato  dall'art. 5 del dpcm 28.01.2011  ed infatti sulla Panda costruita  dell'Olandese  FCA e acuistata dal Comune  è  stato apposto lo stemma che è nella foto scattata da un nostro carissimo iscritto. 


Risulta chiaro infatti che questo stemma su sfondo triangolare di colore bianco e con la corona  a 3 torri visibili è chiaramente difforme da quanto previsto dal DPCM del 28.01.2011. Per far comprendere meglio  la legge dello Stato si riporta tal quale la pagina del Governo Italiano pubblicata perennemente sul sito web http://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/araldica/caratteristiche_tecniche.html.

 Ufficio del cerimoniale di Stato e per le Onorificenze



Caratteristiche tecniche degli emblemi araldici

Le caratteristiche tecniche degli emblemi sono dettate dall'art. 5 del dpcm 28.01.2011.

Elementi dello stemma di un Ente:
Lo stemma è costituito da uno scudo e, nel caso di province e di comuni insigniti del titolo di città, e di comuni, da una corona collocata al di sopra dello scudo stesso. Oltre ad essere elemento di completezza dell’emblema, la corona indica con la sua forma il grado di appartenenza dell’Ente.

Lo SCUDO: forma e misure

Lo scudo obligatoriamente adottato per la costruzione degli stemmi degli Enti destinatari di un provvedimento formale è quello detto “sannitico moderno”; cioè uno scudo rettangolare con gli angoli inferiori arrotondati. Tale scudo deve mantenere una proporzione di 7 moduli di larghezza per 9 moduli di altezza.


CORONA: tipi

Provincia

La corona utilizzata per le Province è costituita da un cerchio d'oro gemmato con le cordonature lisce ai margini, racchiudente due rami, uno di alloro e uno di quercia, al naturale, uscenti dalla corona, decussati e ricadenti all'infuori.


 

Città

I Comuni insigniti del titolo di città utilizzano una corona turrita, formata da un cerchio d'oro aperto da otto pusterle (cinque visibili) con due cordonate a muro sui margini, sostenente otto torri (cinque visibili), riunite da cortine di muro, il tutto d'oro e murato di nero.


 

Comune

I Comuni invece devono utilizzare una corona formata da un cerchio aperto da quattro pusterle (tre visibili), con due cordonate a muro sui margini, sostenente una cinta, aperta da sedici porte (nove visibili), ciascuna sormontata da una merlatura a coda di rondine, il tutto d'argento e murato di nero.


Gli enti diversi da quelli territoriali possono fregiare il proprio stemma con corone speciali di cui l'Ufficio onorificenze e araldica, di volta in volta, cura la realizzazione.

GONFALONE

 

Il gonfalone consiste in un drappo rettangolare di cm. 90x180, del colore di uno o di tutti gli smalti dello stemma.

Il drappo è sospeso mediante un bilico mobile ad un asta ricoperta di velluto dello stesso colore, con bullette poste a spirale, e terminata in punta da una freccia, sulla quale sarà riprodotto lo stemma, e sul gambo il nome dell'ente.

Il gonfalone ornato e frangiato è caricato, nel centro, dello stemma dell'ente, sormontato dall'iscrizione centrata (convessa verso l'alto) dell'ente medesimo. La cravatta frangiata deve consistere in nastri tricolorati dai colori nazionali.
Per prassi invalsa le parti metalliche, così come i ricami, i cordoni, l'iscrizione e le bullette a spirale del gonfalone devono essere:

  • argentate per gli stemmi del comune,
  • d'oro per gli stemmi della provincia e del comune insignito del titolo di città.

I motti devono essere scritti su liste bifide e svolazzanti dello stesso colore del campo dello scudo, con lettere maiuscole romane, collocate sotto la punta dello scudo.


 

 

 

 






mercoledì 2 dicembre 2020

FREE MONTE FINALMENTE LIBERO DALLE CHIACCHIERE DEI POLITICANTI di Monte San Giovanni Campano

A due giorni dalla prima assise pubblica postuma al rinvio a giudizio per il procedimento penale Finti Poveri ci sono le parole del nostro Presidente. 

Dopo anni di calvario psicologico , di maldicenze, di diffamazioni, di insulti, di ingiurie e di ipotesi strane, finalmente, è venuta a galla la verità tanto cercata e sono cadute tutte le ipotesi di fantasia della lotta del bene contro il male inventata con tanta furbizia durante la scorsa competizione elettorale. Fatto è ed ora è inconfutabile che il Comitato Civico Free Monte non è sostenuto da nessuna forza politica di sinistra o di destra. La prova c'è stata durante il consiglio comunale quando da parte di tutti gli schieramenti partitici è mancato l'atto politico di sostegno alla prima sentenza di rinvio a giudizio emessa dal GUP di Frosinone nei confronti degli imputati nel procedimento penale FINTI POVERI accusati di coruzione elettorale e peculato. L'ipotesi sotenuta dalla maggioranza che Free Monte fosse sostenuto dall'opposizione di sinistra è definitivamente tramontata. In consiglio comunale non è servito neppure il grottesco intervento del consigliere m5s (ne poteva fare a meno) ed infatti la sua pseudo interrogazione ha fatto ridere i polli in quanto non serviva di certo domandare in conisiglio comunale cosa fosse in accadimento visto che la stampa si è sbizzarrita sul rinvio a giudizio del sindaco, del consigliere con delega ai lavori pubblici, del vicesegretario comunale e di privati cittadini facendone addirittura nome e cognome. Non si nasconde che la mancanza di un atto politico serio e trasversale come ad esempio la richiesta per le dimissioni del sindaco e l'avvio di un'inchiesta interna per il vicesegretario comunale avrebbero dato un senso diverso a questa brutta storia in quanto nel comitato civico ci sono iscritti di tutte le estrazioni politiche . Il Comitato Civico Free Monte continua le proprie battaglie per la legalità prendendo le distanze dalla specie politicante e attende il 20 gennaio 2021 quando si terrà l'udienza preliminare per il rinvio a giudizio relativa al procedimento penale "Piscina Comunale. 

 Dopo il 20 Gennaio 2021 ci saranno altri procedimenti penali che sono in corso e che aspettano il rinvio a giudizio in una storia che di certo supererà la prossima competizione elettorale per le elezioni amministrative di Monte San Giovanni Campano. 

Free Monte ci sarà sempre per dare voce a chi non ha voce anche con ulteriori segnalazioni al Tribunale Regionale della Corte dei Conti perchè c'è un grosso buco di denaro che dovrà essere colmato. 

 Il Comitato continuerà a metterci la faccia nonostante tutto e tutti e come è sempre stato fatto continuerà a lasciare le chiacchiere ed ogni inciucio ai politicanti di mestiere sempre nella consapevolezza dell'arrivo alle condanne di primo grado che si spera faranno tacere per sempre questi strani soggetti di destra e di sinistra. 

L'ultima considerazione è per quei soggetti   che dovrebbero rappresentare la sedicente autorità morale: PUAH!

 

Articolo del quotidiano Ciociaria Edityoriale Oggi.

 

 I

  I missili lanciati da Free Monte sono tutti in crociera.

MSGC - La condanna della Corte dei Conti per gli aiuti ai diversamente poveri.

La vicenda  conosciuta da tutti come "FINTI POVERI" che  si trascina da anni  nelle sedi giudiziarie di Roma e Frosinone in due di...