lunedì 26 ottobre 2020

Beni confiscati alle mafie , prorogato al 15 dicembre il termine per il bando riservato al Terzo settore

 

Il Comitato Civico Free Monte è grato  all’Agenzia nazionale per i beni confiscati che ha  prorogato al 15 dicembre i termini del bando di assegnazione alle Associazioni del Terzo Settore..

Ci sono beni , soprattutto, immobili  occupati abusivamente da familiari e congiunti dei boss mafiosi .

Dal Ministero dell'Interno:

" È stato prorogato alle ore 12,00 del 15 dicembre 2020 il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al Bando per l’assegnazione ai soggetti del Terzo settore di beni definitivamente confiscati alla criminalità organizzata per il reimpiego per finalità sociali. Il provvedimento è stato disposto dal direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) prefetto Bruno Corda.

La proroga si è resa necessaria a seguito dell’ampio interesse manifestato per l’iniziativa e che ha comportato l’esigenza di prevedere un più ampio termine per lo svolgimento dei numerosissimi sopralluoghi e per la predisposizione, da parte degli organismi interessati, delle progettualità mirate all’utilizzo dei beni confiscati, che saranno oggetto di valutazione per le successive assegnazioni.

Sarà possibile effettuare i sopralluoghi sino al 30 novembre 2020, avendone fatto richiesta entro il 20 novembre 2020".

Siccome a Monte San Giovanni Campano ci sono almeno 5 beni immobili confiscati all'associazione malavitosa banda della Magliana diventa opportuno l'invito di Free Monte al Comune di Monte San Giovanni Campano a rispondere al bando dell'Agenzia ANBSC e a divulgare apposita dichiarazione di contrasto a tutte le mafie.  

Tutte le compagini partitiche possono continuare nel loro silenzio scandaloso .


 



domenica 18 ottobre 2020

MSGC - Viene usata troppa carta dalla Pubblica Amministrazione.

 

Il Comitato Civico Free Monte  ha constatato che nel lontano 2006 con l’entrata in vigore del decreto legislativo n.82 del 7 marzo 2005 n.82 il cosiddetto C.A.D. (acronimo di Codice dell’Amministrazione Digitale)  la spesa per la carta  nella pubblica amministrazione  di Monte San Giovanni Campano invece di diminuire   è aumentata con il passare degli anni . Per semplificare gli esempi della spesa pubblica per la carta e per la cancelleria  basta andare a ritroso di cinque anni e leggere i dati della Ragioneria Generale dello Stato pubblicati dal sistema SIOPE.  

Dai dati che sono consultabili in ogni momento si evince infatti  che  nel 2015 il Comune di Monte San Giovanni  ha speso oltre 37.000 in carta e cancelleria; nel 2016 la stessa voce di spesa era di oltre 34.600 euro; nel 2017 la spesa pubblica per la carta ammontava ad oltre 54.000 euro ; nel 2018 i Monticiani hanno pagato oltre 62000 euro per la carta e nel 2019 la carta è costata oltre 52.000 euro. 

 E' evidente che la  dematerializzazione NON viene usata come si dovrebbe  per i documenti e gli atti cartacei della Pubbliche Amministrazione per identificare la progressiva perdita di consistenza fisica dell'archivio cartaceo con la sua  sostituzione in forma digitale. Tutti i documenti aventi rilevanza giuridica possono non essere più realizzati su supporto tradizionale analogico, ovvero il cartaceo, ma su supporti informatici.

 

Spesa pubblica anno 2019 per Carta - Cancelleria e stampati €52.768,oo

  

Risulta chiaro a pochiessime persone che Il valore giuridico del documento informatico era già stato confermato sin dalla fine degli anni ‘90 attraverso la legge n. 59 del 15 marzo 1997 e viene solo ulteriormente rimarcato e specificato nel 2006 dal C.A.D., la cui stesura ha inoltre contribuito a riordinare il frastagliato quadro normativo sull’argomento, impartendo le direttive tecniche e giuridiche per l’avvio del processo di dematerializzazione.

Gli strumenti della dematerializzazione

Analogamente a quanto accade per un documento cartaceo (analogico), un documento elettronico viene sottoscritto con firma digitale, protocollato in archivio informatico e trasmesso con posta elettronica PEO (Posta Elettronica Ordinaria) o PEC (Posta Elettronica Certificata) a seconda che si voglia eseguire un invio mail di tipo ordinario o con ricevuta di ritorno.

In pratica:

  • Il documento elettronico sostituisce il documento cartaceo.
  • Lo strumento di firma digitale sostituisce la firma autografa.
  • La Posta Elettronica Ordinaria sostituisce il servizio di posta tradizionale ordinario.
  • La Posta Elettronica Certificata PEC sostituisce il servizio di posta raccomandata A/R ed il fax.
  • L’archivio informatico sostituisce il tradizionale archivio cartaceo.

In termini di efficienza il confronto tra la gestione analogica e quella digitale è facilmente intuibile.

I processi di gestione cartacea dei documenti sono caratterizzati da:

  • eccessiva onerosità;
  • difficoltà di condivisione e archiviazione;
  • mancanza di trasparenza;
  • tempi di ricerca elevati;
  • facilità di errori, smarrimenti, perdite.
  • contraffazioni

I processi di gestione digitale dei documenti sono caratterizzati da:

  • tempi di ricerca ridotti;
  • garanzia di trasparenza;
  • possibilità di condivisione;
  • riduzione degli errori, smarrimenti e perdite 

 


 

Considerazioni finali

Anche se il Codice dell'Amministrazione Digitale  si rivolge alla Pubblica Amministrazione, nel corso degli anni, di fatto, si è compreso che la trasformazione digitale rappresenta una reale prospettiva di progresso per tutte le strutture amministrative pubbliche e private ed il termine dematerializzazione è divenuto sinonimo di un progressivo incremento della gestione informatizzata dei documenti

Senza alcun dubbio se il Comune di Monte San Giovanni Campano avesse attuato la dematerializzazione dei propri uffici    avrebbe potuto risparmiare gran  parte della spesa  fatta negli ultimi 5 anni che ammonta a oltre 240.000 euro solo per la carta e per la cancelleria. 

La digitalizzazione dei servizi e dei procedimenti amministrativi è un processo  che  porta notevoli vantaggi soprattutto in termini di tempi , per l'Ambiente e per le  spese di gestione ma che purtroppo a Monte San Giovanni Campano stenta a decollare. 

Il post è stato scritto dal Dott. Marco Belli che aggiunge: L'uso  della carta  porta alla distruzione degli alberi , al mancato accumulo di CO2 nel legno e ai danni che riceve ogni territorio quando vengono a mancare gli inestimabili  servizi ecosistemici che tutti i boschi  cedono gratis".

sabato 10 ottobre 2020

Free Monte Intervista il Presidente provinciale di Fare Verde per la nuova scuola di Colli.

 Presidente buongiorno, il suo silenzio sulla nuova scuola costruita a Colli ci ha indotti ad intervistarla. 

Cosa ne pensa della nuova scuola?

Buongiorno a tutti, intanto voglio ringraziare il preside per la sua abnegazione e la sua costanza attuate nei confronti dell'amministrazione Comunale per ottenere una struttura che rimarrà come esempio virtuoso per ogni preside d'Italia. 

Sono rimasto colpito dall'edificio che offre una sicurezza spettacolare agli alunni in caso di calamità naturale o di incendio. La presenza di quella spettacolare scala anti incendio mi lascia ben sperare per il futuro e mi ha fatto capire che finalmente le istituzioni scolastiche e il grande consigliere con delaga ai lavori pubblici hanno capito tutto sulla tragedia di San Giuliano dove perirono 26 bambini. 

Per quanto riguarda la gestione sostenibile di quell'istituto costruito in appena 20 anni mi congratulo con l'assessore all'Ambiente che ha pensato niente di meno al recupero delle acque piovane sfruttando un vecchio finanziamento concesso dalla Regione Lazio per la scuola di Colli. 

Che ci dice poi degli spazi verdi in cui i bambini potranno trascorrere il tempo libero o apprendere  i rudimenti della Botanica? 

Personalmente considero quella scuola un altro fiore all'occhiello e oserei dire che è stata raggiunta la performance culturale del cimitero ai Cappuccini. Insomma una scuola che riesce a produrre anche energia rendendosi auto sufficiente  non l'ho mai vista e questo lo posso garantire. Complimenti anche ai genitori che invito ad esternare pubblicamente la loro soddisfazione ai politici di turno in modo da rappresentare la loro gratitudine.

Presidente Lei molte volte ha polemizzato sull'igeiene e sui bagni. Cosa ha da dire nel merito?

Una sola piccola raccomandazione ai tecnici ma assicuro a tutti che è una stupidaggine di poco conto: Secondo me per mantenere le tradizioni è necessario costruire due  "mete" per mandare in bagno gli alunni perchè i bagni all'ultimo piano sono un tantino pochi e scomodi da raggiungere visto che in Italia ai bambini è proibito usare da soli l'ascensore e quando il bisogno diventa urgente ....

        Articolo 17 del decreto 
       del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162

Per costruire due mete ci voglio pochi euro e quindi nessuno potrà dire che propongo cose irrealizzabili.

Tanti auguri agli alunni e buona scuola a tutti! La situazione a Colli è nettamente migliorata rispetto a quando mia madre insegnava a Campolarino tanto è vero che ora a scuola c'è perfino  un bagno.

Grazie Presidente il suo intervento ci ha letteralmente sbalordito conoscendo le Sue esternazioni  nei confronti degli scienziati che hanno progettato e realizzato quell'edificio. 

Vede... Le persone impossibili sono alla ricerca del conflitto e se ti mostri accondiscendente verso le loro affermazioni o ne riconosci, anche solo parzialmente, la veridicità, le priverai del loro obiettivo.

 

 

Una meta per i maschietti e una per le bambine

 

 



venerdì 2 ottobre 2020

MSGC - Free Monte difende l'interesse collettivo nei procedimenti penali Croma/Marciapiedi e Finti Poveri

Il Comitato Civico Free Monte dopo aver metabolizzato la propria costituzione di parte civile nei procedimenti penali Finti Poveri e Croma/Marciapiedi rappresenta alla popolazione che più volte ha scritto  al presidente del consiglio comunale invitandolo a costituirsi parte civile per difendere gli interessi della collettività di Monte San Giovanni Campano. Stessa identica cosa fece lo schieramento politico "Progetto democratico" che ottenne come risposta il consiglio comunale abbandonato  dalla maggioranza. Purtroppo non sono pervenute richieste da parte di altri sedicenti schieramenti politici che di fatto vengono ritenuti  sodali con l'amministrazione comunale dal 2016. Nomi non presenti in consiglio comunale ma ben  conosciuti sul territorio comunale per le loro attività di fiancheggiamento e manovalanza politica . Indubbiamente il presidente del consiglio comunale oltre a non aver risposto   si è comportato come se il Comitato Civico non esistesse. Comportamento a dir poco strano che rappresenta oscuri presagi sul futuro e sull'esercizio del  diritto  nel nostro comune. Free Monte è dalla parte dei poveri, si   batte per il rispetto delle leggi dello Stato e fin da ora annuncia una battaglia giudiziaria senza quartiere che verrà ricordata per sempre. Appena sarà possibile verranno pubblicati tutti gli atti Giudiziari pubblicabili ed infatti  stiamo lavorando per farvi conoscere  cose talmente scellerate  che fino a qualche tempo fa non erano neppure immaginabili nel nostro piccolo paese. L'autorità morale ... quel poco che resta di essa  non  sta  facendo una bella figura;  Si è illusa  mettendosi  dalla parte di chi crede più forte ma non ha capito  che gli anni prima del  20 settembre 1870 non torneranno mai più.



 


 Dal quotidiano Editoriale Oggi Ciociaria

MSGC - La condanna della Corte dei Conti per gli aiuti ai diversamente poveri.

La vicenda  conosciuta da tutti come "FINTI POVERI" che  si trascina da anni  nelle sedi giudiziarie di Roma e Frosinone in due di...