E' stato pubblicato un articolo sulla stampa locale dove si affermava che il trasporto pubblico a Monte San Giovanni Campano funziona perfettamente. I fatti però spiegano in modo chiaro che quell'articolo è stato scritto con interesse da chi ci lavora con il trasporto pubblico che pur di apparire non ha esitato a scrivere cose assurde. E' giusto, quindi, che venga pubblicato l'orario delle partenze e degli arrivi dell'unica linea rimasta sul territorio del Comune di Monte San Giovanni Campano dopo il taglio drastico avvenuto per carenza di fondi.
In buona sostanza per carenza di fondi pubblici Regionali sono state escluse dal servizio di trasporto pubblico le uniche due contrade che ne hanno assoluto bisogno che sono precisamente la Bagnara e l'Incoronata. Allo stesso tempo però sono previste ben due corse per uno dei due Cimiteri presenti sul territorio Monticiano. A leggere l'orario di turnazione estiva ( taglio delle corse) viene da sorridere per la seconda "corsa" al Cimitero ai Cappuccini che è di sola andata in quanto non c'è un lasso di tempo per permettere le visite ai defunti e quindi gli utenti debbono provvedere con mezzi propri per rientrare al Capoluogo dove c'è il Capolinea.
Cosa ancora più esilarante che non è scritta ma che dovrebbe essere aggiunta all'orario del servizio di trasporto pubblico è che per il Cimitero di Colli (secondo Cimitero) c'è solo il "Cavallo di S. Francesco". In buona sostanza chi deve andare al Cimitero di Colli può andare a piedi gratis.
La disparità di trattamento per la popolazione è la chiara dimostrazione che i trasporti così come sono stati organizzati non servono a nulla tanto è vero che non c'è stata nessuna protesta pubblica per il taglio delle corse.
Oramai la popolazione si è abituata a proprie spese alla mobilità privata tanto è vero che per ogni 1,2 abitanti c'è un automezzo registrato.
In buona sostanza il trasporto pubblico non è sostenibile, non è efficiente, non è efficace , non è economico e crea disparità nel trattamento alla popolazione che paga le tasse allo stesso identico modo.
In buona sostanza per carenza di fondi pubblici Regionali sono state escluse dal servizio di trasporto pubblico le uniche due contrade che ne hanno assoluto bisogno che sono precisamente la Bagnara e l'Incoronata. Allo stesso tempo però sono previste ben due corse per uno dei due Cimiteri presenti sul territorio Monticiano. A leggere l'orario di turnazione estiva ( taglio delle corse) viene da sorridere per la seconda "corsa" al Cimitero ai Cappuccini che è di sola andata in quanto non c'è un lasso di tempo per permettere le visite ai defunti e quindi gli utenti debbono provvedere con mezzi propri per rientrare al Capoluogo dove c'è il Capolinea.
Cosa ancora più esilarante che non è scritta ma che dovrebbe essere aggiunta all'orario del servizio di trasporto pubblico è che per il Cimitero di Colli (secondo Cimitero) c'è solo il "Cavallo di S. Francesco". In buona sostanza chi deve andare al Cimitero di Colli può andare a piedi gratis.
La disparità di trattamento per la popolazione è la chiara dimostrazione che i trasporti così come sono stati organizzati non servono a nulla tanto è vero che non c'è stata nessuna protesta pubblica per il taglio delle corse.
Oramai la popolazione si è abituata a proprie spese alla mobilità privata tanto è vero che per ogni 1,2 abitanti c'è un automezzo registrato.
In buona sostanza il trasporto pubblico non è sostenibile, non è efficiente, non è efficace , non è economico e crea disparità nel trattamento alla popolazione che paga le tasse allo stesso identico modo.
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