domenica 1 giugno 2014

Monte San Giovanni Campano - Piano di emergenza Comunale - RAAD -

Dopo il magnifico incontro tra il mondo delle associazioni , quello del volontariato, quello dei curiosi e quello degli scienziati non si riesce a cavare un ragno dal buco neppure seguendo il buonsenso o la razionalità. Di fatto ESISTE un piano di emergenza comunale che si chiama R.A.A.D che è l'acronimo di "Raccomandatevi l'Anima A Dio" che da finalmente una spiegazione logica al "matrimonio concordatario" tra politica e religione che è attuato sul nostro territorio mediante i riti religiosi per ogni occasione in modo da tenere pronti più Cittadini possibili alla dipartita che potrebbe essere improvvisa in caso di evento calamitoso.






Eppure il primo Cittadino è il responsabile della Protezione Civile e a lui spettano numerosissimi compiti come la prevenzione, l'informazione ai Cittadini, l'attuazione e il dispiegamento degli interventi sul territorio noncè il coordinamento con le altre Istituzioni come la Prefettura, la Provincia , la Regione e lo Stato.


A Monte San Giovanni Campano è stata superata la legge e di fatto il piano di emergenza comunale naturale (non previsto dalla legge)  prevede una variante che non ha attuato NESSUNO! Siamo i primi ad aver pensato al POST EVENTO CALAMITOSO, ad essere andati oltre e ad esserci dotati di una schiera formidabile di Agenzie di Pompe Funebri da far invidia a qualsiasi paese d'Italia. Un'organizzazione da far paura con un ciclo continuo che prevede sempre posti liberi al cimitero mediante la costruzione accelerata di loculi e il tutto condito dalla reperibilità (24h su 24h) di coloro che assisteranno le probabili anime nel trapasso.  Un riferimento particolare ne piano di emergenza vigente di fatto riguarda i diversamente abili e gli anziani non autonomi; Per loro è previsto l'abbandono sistematico perchè nell'eventuale apoteosi del "si salvi chi può" mica si può pensare di salvare chi non può farlo da solo e per loro è previsto, di fatto, il postulato: "Pregate di più perchè siamo tutti sotto allo stesso cielo e quindi può capitare di poter perire"
Ora con gli studi in atto da parte dei MAGNIFICI UFFICI preposti alla bisogna le Istituzioni procureranno il Piano di Emergenza Comunale che stando alle dichiarazioni rese dall'Autorità Comunale verrà partorito , con parto distocico, entro la fine dell'anno (Dicembre 2014). Fino ad allora è sempre valido il suggerimento di partecipare a più riti religiosi possibili, ad espiare anche mediante la mortificazione corporale i peccati o almeno di stare in pace con il Padreterno perchè se dovesse accadere qualcosa a Monte San Giovanni Campano chi sopravviverà  saprà da altri canali di informazione quello che è accaduto.
Personalmente e vista l'organizzazione dei Necrofori  (con tutto il rispetto per la corporazione) esistente sul nostro territorio se fossi nel Sindaco affiderei a loro l'informazione preventiva in quanto è l'unica organizzazione che è capace di informare tutte le frazioni simultaneamente mediante l'affissione anche perchè questa ultima evenienza potrebbe essere accompagnata da forme pubblicitarie , raduni  e  consistenti offerte speciali Low Cost in caso di evento calamitoso che apporterebbero sicuro risparmio ai Cittadini superstiti.




 Scusate l'ironia ma quando ci vuole ci vuole.


Nessun commento:

Posta un commento

MSGC - La condanna della Corte dei Conti per gli aiuti ai diversamente poveri.

La vicenda  conosciuta da tutti come "FINTI POVERI" che  si trascina da anni  nelle sedi giudiziarie di Roma e Frosinone in due di...