Comunque siano andate le cose di fatto la prima discarica a Colle Pupazzo è rimasta lì senza essere bonificata come sono rimaste lì le fogne abusive che scaricano direttamente nel torrente , come è rimasta lì la seconda discarica in località Miniera al confine con Boville Ernica, come sono rimasti lì i manufatti costruiti a filo d'acqua in netta tragressione del Decreto Galasso, come sono rimasti dove erano i tubi per l'irigazione che captano le acque. Che dovranno innaffiare con quell'acqua piena di scarichi abusivi e unico collettore di più depuratori non si sa...
Uno strano essere, forse proveniente anche egli da qualche strano pianeta, che dice di essere il Presidente di un Circolo pseudo ambientalista meglio conosciuto proprio con il nome dialettale del nostro omonimo Torrente ebbe a scrivermi: Il nostro Circolo non è stato creato per soddisfare le aspettative del Sig. Belli.
Ora gli rispondo da quì dicendogli una cosa molto carina: Giustamente il suo circolo non è stato creato per soddisfare le mie aspettative ma è sicuro che esso soddisfa pienamente gli zozzoni che hanno compiuto lo scempio in atto al nostro Torrente Amaseno e questo è inequivocabile.
Sono stati interessati in questa vicenda fin ora il Corpo Forstale dello Stato, i Carabinieri di Monte San Giovanni Campano, l'Ufficio Tecnico di Monte San Giovanni Campano, il Sindaco di Monte San Giovanni Campano e praticamente tutti i giornali cartacei e online; visto che tutti insieme non riescono a cavare un ragno dal buco ora verrà interessata la Procura di Frosinone ed è capace che riuscirò a dare un'acceleratina ai processi di bonifica che sono diventati indispensabili per un luogo che è la pattumiera di Monte San Giovanni Campano con relative fogne a cielo aperto.
Il lassismo e menefreghismo del Comune poi non trova eguali perchè pur disponendo di una ruspa di proprietà non riesce a trovare il tempo per recarsi ad 1Km dai suoi uffici per ripulire quello che è stato sporcato. Cosa ben più grave è che nessun politico di Monte San Giovanni Campano abbia espresso biasimo per la condotta adottata dall'Ente Comune o abbia espresso chiara condanna o biasimo per fatti che deturpano e inquinano l'Ambiente e che contravvengono alle Leggi dello Stato, alle Leggi della Regione Lazio e a quelle dell'Unione Europea visto che per questi fatti siamo sotto infrazione. Una riflessione viene spontanea: Ma che le hanno fatte a fare le leggi se poi i Cittadini, non le rispettano ,le Associazioni Ambientaliste si comportano come partiti politici (hanno paura di parlare per non crearsi ostilità) e le Istituzioni trovano tutte le scuse possibili e immaginabili per non rispettarle. Le strappassero che tanto non servono.
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